Linea Custom
L’emissione della luce alla particolare lunghezza d’onda di 254 nm è alla base dei sistemi di disinfezione con il trattamento per mezzo di luce ultravioletta. È infatti questa particolare lunghezza d’onda che permette di inattivare il DNA dei microrganismi inibendone la capacità di proliferazione e quindi di contaminazione.
La luce UV, in generale, è una parte del naturale spettro di emissione della luce solare. La radiazione UV si suddivide poi in quattro sotto categorie in base alla lunghezza d’onda della radiazione stessa: UV-A, UV-B, UV-C ed UV-Vacuum.
Tra le lunghezze d’onda della luce UV quella a cui il DNA degli esseri viventi è più sensibile è quella specifica della radiazione UV-C. Gli organismi viventi non dispongono di meccanismi di difesa adeguati contro i raggi ultravioletti, essendone stati sempre protetti dall’ozonosfera.
I sistemi di disinfezione UV-C sfruttano gli effetti di questa radiazione sul DNA la cui catena elicoidale viene interrotta impedendo la replicazione del codice genetico e quindi, in sostanza, la possibilità di formazione di colonie batteriche: il microrganismo colpito viene quindi inattivato, impedendone la riproduzione.
Il dimensionamento di un sistema di trattamento UV si concentra quindi sull’intensità prodotta all’interno di un volume di reazione finito e sul tempo di contatto in cui i microrganismi sono esposti alla radiazione.
Oltre alle nostre linee di produzione standard della divisione Aria&Superfici, l’azienda Montagna ha un ufficio interno di ricerca e sviluppo che permette di sviluppare sistemi UV-C customizzati che rispondano alle esigenze dei propri clienti.
I sistemi UV-C di Montagna trovano applicazione in molteplici settori: